RESPONSABILE SAFETY 39° PALIO DELLE GRU 2022 GRUGLIASCO
Lo Studio MAT ha avuto incarico dal Comune di Grugliasco per progettare la safety del 39° PALIO DELLA GRU’ che si è svolto lungo le vie cittadine del cento storico di Grugliasco e all’interno del Piazzale del Centro Commerciale Le Serre, nella giornata di Domenica 5 Giugno 2022.
Oltre alla parte puramente riguardante la safety lo Studio MAT ha studiato anche la grafica della cartellonistica. La stessa è stata personalizzata e, in questo caso, anche diversificata per borghi. Ad esempio, ogni borgo aveva la segnaletica con una gru stilizzata e i colori della borgata di appartenenza.
La prima domenica di giugno di ogni anno, si corre il Palio della Gru.
La manifestazione di quest’anno è arrivata alla 39° edizione, l’evento si riferisce, sempre ai fini della rievocazione storica e nel rispetto di fatti effettivamente accaduti, alla fine del 1500. La scelta di effettuare una corsa con i carri trova anch’essa fondamento nella storia. Era infatti abitudine in Grugliasco, nei giorni di carnevale, che alcuni carri percorressero le vie del paese trainati dai buoi. La gente poteva salirci sopra e in quel momento si trovava in una “zona franca”. Chi era sul carro poteva infatti dire quello che voleva e nessuno poteva ribattere o considerare tali affermazioni quali offensive o ingiuriose. Con il tempo la manifestazione perse di valore e venne sospesa per poi essere dimenticata fino a quando, nel 1984, alcuni grugliaschesi pensarono di fondare una associazione finalizzata al mantenimento delle tradizioni della Città e della Regione.
Un ulteriore motivazione del Palio è altresì da ricercare nella sfrenata gioia e voglia di far festa che scaturì con la fine dell’epidemia. Non è infatti azzardato pensare che, dopo tanta morte e desolazione, coloro che avevano l’ingrato compito di raccogliere i cadaveri, i monatti, per festeggiare la fine della peste decidessero di fare un “gioco”, una tenzone, una gara tra i borghi di Grugliasco, utilizzando proprio quei carri, ripuliti e abbelliti per l’occasione, che erano stati utilizzati per il loro triste mestiere.
I festeggiamenti del Palio, che negli anni hanno subito una continua crescita ed hanno acquisito la propria importanza ed identità nella vita dell’ormai Città di Grugliasco, durano una settimana per terminare con la corsa (tenzone) che viene effettuata sempre la prima domenica di giugno.
Si inizia solitamente il sabato della settimana precedente al Palio dove il banditore, porta in tutti i canton (borghi) di Grugliasco la lieta novella della fine della peste e dell’inizio dei festeggiamenti.
La crida apre così la settimana dei festeggiamenti.
Dopo la lettura della Crida, in ogni borgo si procede all’apertura delle “Piole” nelle quali si fa festa fino a notte inoltrata mangiando e bevendo in allegria; negli anni ogni borgo si è organizzato alla meglio in relazione alla propria disponibilità di spazi, di persone che prestano il loro lavoro e, non ultimo, di budget di spesa.
Alcuni borghi approfittano della serata per organizzare cene finalizzate alla raccolta di fondi per auto finanziarsi, altri organizzano vere e proprie rievocazioni storiche con coreografie curate nei minimi dettagli.